Ma il fondo TFR rappresenta una sorta di debito nei confronti dei dipendenti, e non deve mai essere usato se non per necessità gravi.
Cosa succederebbe se due dipendenti ti chiedessero in anticipo il TFR, ad esempio per importanti spese mediche importanti, o per acquisto di prima casa per sé o per i figli?
Se li hai utilizzati tutti non ti stai tutelando, perché per tirar fuori anche 20/30 mila euro dovresti chiedere in banca i soldi in prestito.
Un modo che non solo ti fa risparmiare sulle tasse a capo della società, ma ti permette di creare un tesoretto futuro che cresce nel tempo.
Ad esempio, potresti risparmiare fino a 28.970 euro in 10 anni mentre vedi il tuo utile netto totale crescere da 710.300 a 818.240 euro.*
*esempio a fronte di un utile annuo di 100.00 euro
Solo nel 2022 il tasso di rivalutazione del TFR in carico al 31.12.21 è stato del 9,97%.
Questo significa che per ogni 10.000 euro di TFR accantonati l’incidenza è quasi di 1.000 euro. Dettagli che a volte sfuggono agli occhi dell’imprenditore e che possono tagliare le gambe all’azienda, anno dopo anno.
Scoprirai tutto iscrivendoti a:
Porteremo esempi pratici e concreti, casi studio su come gestire in modo ottimale il TFR e TFM in azienda e come anche tu puoi ottenere il massimo beneficio fiscale velocemente, sia a livello aziendale, sia come figura di imprenditore-amministratore.
Ad esempio, un’azienda da 10 dipendenti, in soli 10 anni, può trasformare il TFR da un debito di 120.000 euro a un tesoretto di 232.585,60 euro.
In modo semplice e con dati storici alla mano.
Ci vediamo all’evento: Lunedì 18 Dicembre, ore 21:00.